Sopravvivrà l’Europa?
CON LA PREFAZIONE DI MARCELLO FOA
IL SAGGIO DI GIAN CARLO COCCO, CHE SPIEGA CON GRANDE CHIAREZZA IL TRADIMENTO DEI VALORI DA PARTE DEGLI USA E L’INCAPACITÀ DI UN’EUROPA PRIVA D’IDENTITÀ, HA IL FINE DI RENDERE CONSAPEVOLE L’OPINIONE PUBBLICA SU TEMI COME LA MANIPOLAZIONE MEDIATICA, LA SINDROME FINANZIARIA E LA SUBDOLA “GUERRA ASIMMETRICA.
In libreria “Sopravvivrà l’Europa. La guerra occulta degli USA contro l’Europa” (Mursia, pagg. 264, Euro 17,00), il saggio del Professor Gian Carlo Cocco che analizza in maniera puntuale, penetrante e chiara i principali problemi del mondo occidentale - dal tradimento dei valori da parte degli USA all’incapacità dell’Europa di crearsi un’identità - con l'obiettivo di diffondere consapevolezza nell’opinione pubblica sui rischi attuali e incoraggiare azioni per contrastarli, sottolineando l'importanza di salvaguardare il ricco e trascurato patrimonio culturale e sociale dell'Europa.
Come scrive Marcello Foa nella prefazione:
«…non è un saggio solo di denuncia…; è un saggio anche propositivo, accorato nell'auspicio che l’Europa possa e sappia uscire dal torpore, cercare nuove idee e innanzitutto una collocazione che, pur rimanendo nell’orbita occidentale e dunque di amicizia nei confronti degli Stati Uniti, la induca a trovare una fisionomia politica, sociale, economica più autonoma che le permetta di definire con precisione e quindi difendere i propri interessi. Obiettivo che potrà essere raggiunto se l’opinione pubblica si renderà conto dell’importanza degli strumenti di guerra asimmetrica che vengono esercitati soprattutto in tempi di pace. Argomento, questo, che solo pochi esperti hanno trattato e che il grande pubblico non solo non conosce ma nemmeno contempla e che si palesa in questo saggio. Strumenti come l’erosione della coesione sociale tramite la diffusione dalla droga, la dipendenza digitale, la trasformazione strumentale della scienza in un’entità dogmatica e incontestabile, l’influenza della pubblicità sulla psiche delle masse e dunque sui suoi modelli di comportamento, la diffusione di un pensiero unico vieppiù intollerante, la tendenza all’omologazione culturale, il tradimento dei valori della libera imprenditoria che da troppo tempo accentua, anziché scoraggiare, la creazione di monopoli e oligopoli a livello mondiale.»
Negli ultimi decenni gli Stati Uniti hanno perpetrato un continuo inganno nei confronti dei cittadini europei. La prima forma di manipolazione è il «capitalismo della sorveglianza», diffuso capillarmente dalla digitalizzazione, la quale scardina ogni forma di autonomia di pensiero individuale e sociale e diffonde il «pensiero unico». La seconda forma di manipolazione ha trasformato l’economia dello sviluppo nel «turbo-capitalismo» che esalta il monetarismo esasperato: si basa sulla speculazione finanziaria globale e fa leva sull’esplosione del debito pubblico e privato a vantaggio di una ridottissima percentuale di avidi monopolisti. Infine, per consolidare l’egemonia politica ed economica sul pianeta, sono stati svolti devastanti interventi militari.
Come si legge nel libro«Dall’11 settembre 2001 gli Stati Uniti hanno speso 21.000 miliardi di dollari per finanziare guerre e tenere efficiente l’intero sistema militare. Questa escalation, giustificata in nome della “sicurezza”, ha un costo altissimo in termini di sorveglianza e di minacce alla privacy individuale e all’autonomia di molte nazioni.»
In risposta l’Europa ha continuato a oscillare tra la sudditanza asservita e il velleitario ribellismo.
Per evitare lo sfaldamento totale del continente, è indispensabile rifondare la Nazione Europa in forma federale, per recuperare un rapporto alla pari con gli Stati Uniti e interrompere la spirale distruttiva con la Russia.
“Sopravvivrà l’Europa? La guerra occulta degli USA contro l’Europa” è un libro coinvolgente, mai noioso, che pur affrontando con accuratezza argomenti complessi è in grado di coinvolgere anche il lettore non esperto grazie all’estrema chiarezza del linguaggio di Gian Carlo Cocco che va sempre dritto al punto, anche quando spazia da argomenti come l’analisi dei condizionamenti finanziari a quello della società digitalizzata fino a quelli di carattere geostrategico. Un libro rivolto a tutti coloro i quali non si accontentano delle verità preconfezionate ma che vogliono saperne di più sul mondo che ci circonda. Un libro che per i giovani può rappresentare una salutare scossa al torpore dominante.
Prefazione di Marcello Foa. . 5
Premessa
Le ragioni e i contenuti di questo libro. . 9
Capitolo Primo
La rivoluzione digitale e il «capitalismo
della sorveglianza». 25
1. Esiste una tirannia digitale?, 25;
2. Gli strumenti di distrazione di massa, 33;
3. Disturbi fisici, 35;
4. Disturbi psicologici, 36;
5. Diffusione della dipendenza, 39;
6. Lo «smart working» con particolare riferimento all’insegnamento a distanza, 41;
7. Inconvenienti sociali, 45;
8. Inconvenienti economici, 50;
9. Conseguenze politiche e istituzionali, 51;
10. Considerazioni conclusive, 57.
L’aggiramento delle norme ottuse come mezzo necessario per la sopravvivenza: la minaccia derivante dall’applicazione dell’intelligenza artificiale
di Marco Gualmini. . 64
Capitolo Secondo
Come la finanza ha cannibalizzato l’economia. . 73
1. L’economia globale tra inganni e trappole mentali, 73;
2. Alcune precisazioni terminologiche per comprendere meglio la finanza attuale, 80;
3. Esempi macroscopici dei limiti mentali degli operatori economici: la reiterazione delle «bolle speculative», 87;
4. Gli avvenimenti fondamentali del passato che consentono di comprendere l’attuale situazione economico-finanziaria. Le responsabilità degli Stati Uniti, 95;
5. Come viene investito il denaro e chi sono gli investitori istituzionali. La nascita e lo sviluppo degli «stregoni della finanza», 104;
6. Come non affogare in un'inondazione di denaro. Il problema dell’indebitamento pubblico e privato e la crescita a dismisura della massa monetaria, 107;
7. La rigidità dei sistemi troppo complessi. L’economia e la finanza internazionale come esempio di sistema interconnesso, ma fragile, 111;
8. Il disegno internazionale perverso, 118;
9. I limiti della mente umana utilizzati dal capitalismo finanziario: inganni, autoinganni e trappole mentali, 123;
10. Come ridurre l’effetto degli inganni e delle trappole mentali, 131.
Capitolo Terzo
Il mondo occidentale alla resa dei conti. . 134
1. Il sadismo e il masochismo storico del continente europeo, 134;
2. Breve storia dell’egemonia militare degli Stati Uniti, 139;
3. I guardiani del mondo: è possibile esportare la democrazia?, 163;
4. Un pianeta affollato al sud e invecchiato al nord: dall’esplosione demografica all’esplosione migratoria, 173;
5. Le migrazioni presentate come minaccia incombente o come opportunità economica e umanitaria, 179;
6. Proposte e possibili soluzioni: utopia o fattibilità?, 191.
Capitolo Quarto
Minacce occultate o non percepite?. . 199
1. Siamo una civiltà drogata?, 199;
2. La strana scienza delle certezze assolute, 204;
3. Pubblicità, pubblicità e ancora pubblicità per alimentare la corsa al superconsumismo, 208;
4. I marketing dei valori, 217;
5. Archeologia delle imprese e degli imprenditori, 224;
6. La scelta fra i possibili percorsi alternativi, 228.
Appendice
Trasformare le minacce in opportunità. . 239
Ringraziamenti. . 243
Bibliografia. . 245